Indicazioni ai collaboratori che inviano relazioni tecniche di nuove vie ed ascensioni:

Allo scopo di agevolare la gestione della rubrica “Nuove ascensioni”, la Redazione invita cortesemente i collaboratori ad inviare la relazione della nuova salita, preferibilmente con file avente estensione .doc, .docx, così rinominato: Nome della Cima_Nome della Via_RELAZIONE (ad esempio: “Cima Giaf_Via dei Cadorini_RELAZIONE”) riportante le seguenti informazioni:

• Nome del gruppo
• Nome della cima (indicare se si tratta di un toponimo proposto), quota della cima, versante di salita.
• Nome della via, nomi dei primi salitori, data della salita (indicare tutte le date degli eventuali tentativi).
• Commento generale della via (percorso generale della via di salita, logicità, bellezza, ecc.) indicare anche eventuali riferimenti bibliografici a cui si può fare riferimento per l’individuazione della parete e delle vie circostanti o attigue.
• Accesso fino al punto dove inizia la via (indicare il percorso dettagliato di approccio a partire dal luogo dove viene lasciata l’auto, tempi di percorrenza medi, eventuali difficoltà alpinistiche da affrontare, ecc.).
• Relazione (oltre alla relazione del percorso, per ogni lunghezza indicare: sviluppo, difficoltà tecniche, chiodi utilizzati e lasciati, altro materiale tecnico utilizzato e lasciato, materiale utilizzato e lasciato nelle soste, tipo di roccia ecc.).
• Caratteristiche tecniche della salita (dislivello, sviluppo, difficoltà massime, difficoltà obbligatorie, chiodatura, materiale specifico necessario per la ripetizione, qualità complessiva della roccia, tempo utilizzato nella prima salita e mediamente necessario per la ripetizione, ecc.). Si chiede gentilmente ai collaboratori di utilizzare la scala di difficoltà “UIAA” (I, II, III ecc.) per le vie di tipologia “tradizionale o classica” (senza spit o con spit non utilizzati in modo regolare) e la scala di difficoltà “francese” (5a, 6a, ecc.) per le salite di carattere “sportivo” (nelle quali sono utilizzati in modo sistematico spit o simili).
• Discesa dalla cima o dal punto conclusivo della via (oltre alla relazione del percorso, indicare difficoltà, necessità di corde doppie, tempi, ecc.), includendo il percorso di rientro escursionistico all’auto.

Note importanti

Non indicare destra e sinistra con dx, sx, des, sin, d, s, ecc., ma esclusivamente con i termini “destra” e “sinistra”.
Indicare i punti cardinali con i termini “nord”, “sud”, “est”, “ovest” e non con “N”,”S”, “O” o “W”, “E”.
Indicare il termine metri unicamente con l’abbreviazione “m” (non “mt” o “m.”).
Inviare possibilmente un’immagine della parete (preferibilmente in formato elettronico con estensione jpg, bmp, png, tiff) con riportato il tracciato (linea continua per i tratti visibili, linea tratteggiata per i tratti non visibili) e la stessa immagine della parete senza tracciato. I due file vanno così rinominati: “Nome della cima_Nome della via_TRACCIATO” (esempio: “Cima Giaf_Via dei Cadorini_TRACCIATO) e “Nome della Cima_Nome della via_NO-TRACCIATO” (esempio: “Cima Giaf_Via dei Cadorini_NO-TRACCIATO”).
Inviare, solo nel caso in cui sia disponibile, un disegno o schizzo tecnico della via, possibilmente in formato immagine non con estensione pdf o simili (così rinominato: “Nome della Cima_Nome della via_SCHIZZO”, esempio “Cima Giaf_Via dei Cadorini_SCHIZZO”).